Honda affila gli artigli e presenta la sua nuova sport tourer, la VFR: una maxi nata per dominare la strada, ma che non disdegni di essere strigliata in pista. Insomma una moto dalle due anime.
Nell' estetica la VFR 1200 R richiama le linee
della concept V4, con il grande fanale che la rende
immediatamente riconoscibile.
Lateralmente la linea della VFR è dominata dalle ampie carene percorse nella parte superiore da profonde feritoie che hanno la duplice funzione di
allontanare il calore del motore dal corpo del pilota e incanalare in maniera uniforme i flussi a favore della stabiltà.
Sul piano tecnico, la VFR è dotata di un propulsore di 1.200c.c. molto compatto grazie a un angolo di soli 76° tra le bancate, questa soluzione ha permesso di ottenere una posizione di guida raccolta e accogliente per il pilota.
Di tutto rilievo le prestazioni di questo propulsore che assicura coppia in abbondanza a tutti i regimi.
Dominante la presenza dell' elettronica, che gestisce sia l' erogazione che le emissioni di inquinanti.Due i tipi di cambio proposti, un classico sei marce sequenziale con frizione antisaltellamento o in alternativa, il nuovissimo cambio a doppia frizione
totalmente automatico che permetterà di selezionare varie modalità di guida.
Un classico doppio trave in alluminio il telaio, mentre le trasmissione finale è affidata a un cardano incastonato nel bel forcellone in alluminio Pro-Link.
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